DOCUMENTO DI
PRESENTAZIONE DEL FORUM REGIONALE GIOVANILE
GD-IDV-FGCI-SEL
“La prima, essenziale,
semplice verità che va ricordata a tutti i giovani è che se la politica non la
faranno loro, essa rimarrà appannaggio degli altri, mentre sono loro, i
giovani, che hanno l’interesse fondamentale
a costruire il proprio futuro e innanzitutto a garantire che un futuro
vi sia”. Enrico Berlinguer
Il
Forum regionale giovanile rappresenta l’ unione delle organizzazioni giovanili
dei partiti che si riconoscono nella coalizione del centro sinistra molisano.
Il nostro intento primario è quello di dare alla sinistra molisana e alla
politica in generale, un esempio di trasparenza, partecipazione, condivisione
delle scelte in un periodo storico e sociale in cui la politica è ostaggio dell’
affarismo e dell’individualismo sfrenato; condizioni che hanno portato le
giovani generazioni e i cittadini ad allontanarsi e diffidare in modo
particolare dei partiti, intesi non più come strumenti democratici attraverso
cui il Paese si fa Stato, ma come sedi di interessi lontani dalle esigenze e dai bisogni dei cittadini. Ci batteremo
perciò con determinazione per il recupero dell’etica e della morale in politica,
insieme ai tanti giovani che attivamente si impegnano nelle proprie città, nei
propri paesi, per spirito civile, per amore della propria terra. Vogliamo
rivendicare il nostro essere liberi da ogni schematismo, liberi di proporre una
politica incentrata sulla passione, sulla partecipazione e sulla voglia
di cambiare in meglio la nostra regione. Siamo convinti che le differenze
culturali provenienti dalle diverse tradizioni politiche espresse nel forum,
non siano un limite ma, al contrario, costituiscano elemento di arricchimento
nell’elaborazione di proposte chiare e fortemente rappresentative. I temi e le
problematiche da affrontare sono tanti, anche perché la nostra regione è
attanagliata da una forte crisi sociale, economica, culturale, alla quale si
deve necessariamente contrapporre una alternativa valida. L’ attenzione del
forum giovanile verterà prima di tutto sul tema del lavoro. I giovani
rappresentano la generazione che più di tutte soffre la condizione di
precarietà occupazionale ed esistenziale, imposta da scelte politiche che
rispondono quasi sempre a interessi autoreferenziali e del tutto scollegati
dalla vera realtà sociale. Lotteremo per proporre, quindi, un sistema di
sviluppo originato dal basso, che possa valorizzare il territorio, le sue
risorse e consentire, allo stesso tempo, la nascita di nuovi posti di lavoro.
L’idea della promozione della cultura cooperativa costituisce, per noi, un
valido strumento per realizzare questi obiettivi. Ci batteremo,quindi, affinché
la legge regionale 5 Maggio 2009, n. 16, avente ad oggetto”interventi per la
promozione e lo sviluppo del Sistema
Cooperativo del Molise”, possa essere finalmente finanziata, assicurando in tal
modo maggiori opportunità di favorire la nascita di nuove imprese cooperative e
di sostenere quelle che già operano sul mercato . A ciò affianchiamo ulteriori
proposte, come l’attivazione dello strumento del microcredito in favore dei
giovani disoccupati che abbiano intenzione di aprire piccole attività
d'impresa; la richiesta di percorsi guidati di formazione e tutoraggio nella
realizzazione di attività imprenditoriali ( ruolo che spetta in prims
all'Università ); istituzione del reddito minimo garantito, fondamentale
strumento di protezione sociale che si accompagna a processi di formazione per
l’ inserimento dei giovani disoccupati nel mondo del lavoro; valorizzazione del
patrimonio culturale ( paesaggistico, storico, archeologico ) attraverso il
sostegno alla creazione di una fitta rete di servizi sul territorio. Non è più il momento di proclami e sterili
promesse, di questo siamo pienamente consapevoli, ma è ora che la politica
ponga al primo posto della sua agenda l'impegno volto ad assicurare soluzioni ai
tanti problemi del nostro tempo. Da giovani impegnati attivamente e orgogliosamente
nelle organizzazioni giovanili dei partiti del centro - sinistra, vogliamo
offrire il nostro contributo affinché avvenga un cambiamento della politica
basato sulle capacità, sul merito, sulla solidarietà, e non, al contrario,
sull' assistenzialismo e le clientele, elementi conseguenti all'assenza di una
visione di sviluppo della nostra terra. E' giunto il momento di invertire la
rotta, sia mediante una lotta serrata all'immoralità, agli sprechi di denaro
pubblico, alle rendite di posizione, sia attraverso proposte innovative frutto
dello studio, dell’analisi e della più ampia condivisione. Questo è il nostro
modo di intendere la politica e di portarla avanti, con onestà e trasparenza, abbandonando ogni forma di egoismo, con la convinzione che
abbracciare una causa comune possa creare una vita migliore per tutti e mai più
solo per pochi.
Campobasso,
17 Luglio 2012
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